Esistono due tipologie di impianti: semirigidi e gonfiabili. La protesi semirigida è formata da due cilindri che vengono impiantati nei corpi cavernosi e che possono essere “piegati” durante l’attività sessuale. Con questo tipo di impianto, il pene resta sempre in posizione semi-rigida, una condizione piu’ difficile da celare.
Gli impianti del pene gonfiabili, sono dispositivi che vengono riempiti con un liquido. La protesi consiste in due cilindri gonfiabili posizionati nei corpi cavernosi del pene, una pompa controllata manualmente, posizionata nello scroto e un serbatoio, che trattiene il fluido quando il pene non è in erezione. Il dispositivo si gonfia quando la pompa viene azionata più volte per permettere al fluido di spostarsi dal serbatoio ai cilindri. Alla fine del rapporto, la pompa viene attivata per rimandare il liquido nel serbatoio, facendo ritornare il pene in uno stato di flaccidità (Fig. 1).
Entrambe le protesi, vengono impiantate chirurgicamente e totalmente posizionate all’interno dei corpi cavernosi. Gli impianti gonfiabili vengono usati con maggiore frequenza in quanto permettono di ottenere risultati più naturali rispetto agli impianti semirigidi. In alcuni casi più complessi, questi ultimi, potrebbero non essere adatti. Si consiglia di discutere con il proprio urologo quale tipologia di impianto scegliere
Tipi di protesi peniene
Infla10® X
I cilindri Infla10® X consentono un’espansione della circonferenza, fornendo una rigidità assiale soddisfacente e fornendo al contempo una naturale flaccidità.
Infla10® AX
I cilindri Infla10® AX consentono un’espansione sia della circonferenza che della lunghezza seguendo l’anatomia del paziente
Infla10®
Infla10® sono progettati per pazienti con anatomie ridotte o compromesse. I cilindri offrono un'espansione della circonferenza per una grande rigidità.
Rigi10™
Rigi10™ offre alti tassi di soddisfazione dei pazienti, è un'alternativa economica e affidabile che simula la sensazione di erezione naturale.
